martedì 10 febbraio 2015

Gnomi e pasta di cellulosa

Una rivelazione per me è stata la pasta di cellulosa, morbidissima al tatto e facile da plasmare, perfetta anche per i bambini in età prescolare. Adoro le paste da modellare, hanno il potere di calmare i bimbi anche nei momenti più intensi di capriccio o stress (sia ben inteso che è un'attività rilassante validissima anche negli adulti di ogni età...); la fantasia viene lasciata libera di fluire e di plasmare la massa plastica in una infinità varietà di fome, stimolando creatività, concentrazione e abilità manuali. La pasta di cellulosa è molto versatile, permette la creazione di oggetti anche particolarmente elaborati: il trucco sta nel lasciar asciugare ogni strato prima di sovrapporne un altro. In questo modo è possibile dar vita a figure complesse.
Da tempo desidero ricreare un piccolo bosco incantato in un angolino della cameretta di mia figlia, perciò ho deciso di cominciare il mio progetto realizzando dei semplicissimi gnomi in pasta di cellulosa: il procedimento è assai semplice e immediato, non occorre applicare strati su strati per creare queste simpatiche immagini.
La pasta di cellulosa che ho utilizzato si trova in vendita qui: http://www.giochinaturali.it/giochi-educativi-e-creativi-.html
  http://www.giochinaturali.it/giochi-educativi-e-creativi-.html


Si tratta di un panetto sigillato da 420 gr; una volta aperto e preso in mano, ho constatato subito quanto sia malleabile. Rimane umido anche all'aria aperta per diverso tempo, quindi si ha tutta la calma per poter modellare e rifinire le figure; eventualmente, basta inumidire le dita per ammorbidire la massa.
Per realizzare gli gnomi è sufficiente fare tre palline di misura decrescente: 
Con la più grande si modella un cono e gli si da la forma di un cappellino; la pallina media diventerà il corpo dello gnomo e la pallina più piccola sarà la testa:
Ci si può sbizzarrire aggiungendo dettagli quali il naso (potete farlo di diverse dimensioni), la barba, le braccia, qualsiasi cosa vi suggerisca la fantasia! Con il prezioso supporto della mia bambina e di uno stuzzicadenti abbiamo realizzato questi tre gnometti e due piccoli funghi, al momento ancora in stand-by per permettere alla pasta di cellulosa di essiccarsi. Questo processo di essiccazione varia in base alla dimensione e allo spessore della pasta; per uno strato sottile sono sufficienti alcune ore, mentre per figure più massicce come possono essere questi gnomi è bene aspettare 24-48 ore. Quando sentirete che il vostro oggetto è secco e leggero potrete procedere con la pittura, sbizzarrendovi ancora di più dando carattere e un'impronta definita ai vostri capolavori. 

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